Da quest’anno le case costruttrici dovranno installare sui nuovi veicoli dispositivi per misurare il carburante e l’energia consumati

Raccogliere dati sul consumo reale di carburante ed energia di auto e furgoni per consentire di monitorare la differenza tra le emissioni di anidride carbonica in base all’omologazione e quelle effettive. È questo l’obbiettivo del nuovo regolamento di esecuzione dell’Ue 2021/392 sul monitoraggio e comunicazione dei dati relativi alle emissioni di CO2 delle autovetture e dei veicoli commerciali adottato lo scorso 4 marzo. Dal 2021 sui nuovi veicoli immessi nel mercato le case costruttrici dovranno installare dispositivi per misurare il carburante e l’energia consumati durante l’uso, per allineare i dati di omologazione e quelli reali. Infatti, con la precedente procedura, il divario tra le emissioni all’immatricolazione e le emissioni reali è cresciuto fino a quasi il 40 per cento.

Grazie all’impiego dei dispositivi di registrazione di consumo di carburante ed energia sarà possibile per i costruttori raccogliere i dati in occasione di interventi di riparazione o manutenzione e per gli Stati membri raccoglierli quando i veicoli sono sottoposti a controlli tecnici periodici. In questo modo si avrà la garanzia che la raccolta e la comunicazione dei dati siano in linea con le norme del regolamento generale sulla protezione dei dati. Il provvedimento si applica a due tipologie di mezzi: autovetture nuove e veicoli commerciali leggeri nuovi.

In base al regolamento dell’Unione europea, le prime informazioni saranno raccolte dai veicoli venduti nel 2021 e saranno comunicate all’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) a partire dall’aprile 2022. Alla fine del 2022 la Commissione europea pubblicherà i dati aggregati, su base annuale, per mostrare la differenza tra omologazione e uso effettivo del mezzo.

I dati saranno ripartiti tra autovetture e veicoli commerciali leggeri dotati di motore a combustione interna e veicoli ibridi elettrici a ricarica esterna (OVC-HEV) delle stesse categorie, compreso il consumo medio di carburante; il consumo medio di energia elettrica; le emissioni medie di CO2; la differenza tra il consumo medio di carburante e la media dei valori di consumo di carburante riportati nei certificati di conformità degli stessi veicoli per i quali sono stati comunicati i dati reali; la differenza tra il consumo medio di energia elettrica e la media dei valori di consumo di energia elettrica riportati nei certificati di conformità degli stessi veicoli per i quali sono stati comunicati i dati reali; la differenza tra le emissioni medie di CO2 e la media dei valori di emissione di CO2 riportati nei certificati di conformità degli stessi veicoli per i quali sono stati comunicati i dati reali.